
COMUNITA' EDUCANTE
Come le diverse parti di un organismo vivente collaborano a produrre funzioni comuni, bambini e adulti nella COMUNITÀ EDUCANTE partecipano e promuovono i percorsi di apprendimento. In questo senso ognuno, nella comunità, è educato ed educante allo stesso tempo.
Questo comporta, per gli adult*, la condivisione dell’idea educativa della comunità, orientata a una dinamica di relazione non direttiva con i bambini. Visione che pone al centro il bambin* e la sua possibilità di apprendimento spontaneo, attivo e autodiretto.
La relazione e il confronto tra bambin*, tra adult*, tra adult* e bambin*, tra ogni individuo e l’ambiente che lo circonda, e di ognuno con il proprio “dentro” divengono il luogo dove si realizza l’apprendimento stesso.
FUORI

Il FUORI è scelto come luogo privilegiato per sviluppare, come comunità e come singoli, i propri percorsi di apprendimento.
Il FUORI, per noi, rappresenta l’idea di incontro tra l’uomo e un ambiente selvatico, inteso come contesto naturale sufficientemente vario e mutevole da garantire esperienze molteplici. La relazione col selvatico permette di riprendere contatto con le radici dei processi naturali che anche oggi sono alla base della nostra sopravvivenza, e riprendere le fila di un rapporto con questi equilibri che non è superato dallo sviluppo tecnologico o dall’urbanizzazione.
Stare FUORI quotidianamente vivendo e godendo del proprio territorio giorno per giorno permette di promuovere la crescita di adulti che sappiano stare nel luogo in cui sono, ovunque e qualunque esso sia, consapevoli di come qualsiasi luogo sia il frutto dell’interazione complessa tra esseri umani, ambiente e altri esseri viventi, in una visione sempre meno gerarchica e quanto più circolare del tempo e dei rapporti; in una dinamica di relazione più che di potere.
ACCOMPAGNANDO

I bambin* non sono contenitori da riempire ma semi da curare, per questo gli adult* accompagnano i percorsi di apprendimento esercitandosi a non interferire, ad osservare, riconoscere e promuovere l’interesse, la predisposizione e l’espressione dei bisogni.
La curiosità e la voglia di imparare nascono con noi e se non disturbati ci accompagnano per tutta la vita; per questo la presenza dell’adulto - più che come regista - è promossa in veste di accompagnatore, osservatore e sostenitore, consapevoli che l’apprendimento avviene per processi, ed il risultato sia già la fine dello stesso.
L’adulto accompagnatore lascia lo spazio ai bambini di sperimentarsi anche nelle relazioni con gli altri adult* e bambin* in tutta la loro complessità ed in tutte le loro sfaccettature di conoscenza, rifiuto, cooperazione, esclusione, conflitto.
Viene promosso lo sviluppo dell’autonomia del bambin* non tanto come l’essere adeguato a regole tempi e spazi adulti, quanto come capacità di autoregolazione, autodeterminazione e autogestione.